 In onore del solstizio d'estate sono nati e si sono sovrapposti, in una sorta di panismo universale, attraverso i secoli, molti rituali, pagani, celtici, magici, contadini e cristiani.
La Notte di San Giovanni, che cade tra il 23 e 24 giugno, è la più corta dell'anno ed è sicuramente la più esoterica.
Come esoterica è la Habu, un marchio che mancava tra i filati di Unfilodi... Era lì, sospesa tra i pending e continuavo a rimandare il suo acquisto... Il perchè, un mistero...
Buon auspicio che sia arrivata in Knit-House proprio nei giorni ritenuti i più "magici" dell'anno, quelli del Solstizio d'Estate.
E la forma dei conetti della Tsumugi mi ha evocato l'immagine delle pietre di Stonehenge.
Ho messo la Tsumugi, in pieno sole, sulle pietre, anch'esse in gres, come quelle di Stonehenge, della Knit-House, per le foto di rito...
Seta grezza e colori molto sofisticati, adatta per scialli e per capi minimalisti, estivi ed invernali.
Ma sapete che le sue peculiarità per me sono relative...
Un filato è ciò che sento, le emozioni che sa darmi o le storie che sa raccontarmi.
E la Tsumugi mi parla di druidi, che riuniti sulla piana di Stonehenge, reciteranno i loro rituali, domani notte, dopo aver raccolto le erbe, davanti ai megaliti.
Di fate e di streghe, che nella notte più corta dell'anno danzeranno sotto la
luna.
Di sortilegi ed incantesimi.
Immagino così, grezzo e prezioso come la seta della Tsumugi, il filato che usciva dalle mani di Elisa, nella fiaba de I cigni selvatici, anche se quello era fatto di ortiche, che la ragazza raccoglieva nei cimiteri, pestava coi piedi, tesseva e lavorava di notte. E, per questo, fu accusata di stregoneria.
 Filato che sarebbe servito per spezzare un incantesimo e far ritornare persone gli undici suoi fratelli trasformati in cigni dalla matrigna/strega...
Anche nella Tsumugi ci sono alcuni elementi presenti in molte fiabe, in paricolare quelle di Andersen, la metamorfosi ed il sacrificio...
Il baco che diventa seta.
Per diventare seta, il baco non può vedere la luce del sole, catturata però magicamente dal filo prezioso che lui stesso ha prodotto, prima di morire, come le streghe, sul rogo.
Ed il sole, domani, sarà allo zenit, il sole che viene rappresentato anche sulla bandiera del paese da cui viene la Habu...
E quale altro segno propiziatorio ci può essere più del sole?
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