Si è infeltrito... ora cosa faccio? |
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Scritto da Silvia
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lunedì 26 marzo 2007 |
Ciao a tutte voi,
mi chiamo Silvia e da circa un mese ho scoperto questo sito, mi è piaciuto
moltissimo e sono diventata un'affezionata lettrice.
Ho imparato a lavorare a maglia da piccola, mi ha insegnato mia nonna, ma
ho sempre fatto cosucce, spesso poi, terminate da lei.
Quest'anno invece ho riscoperto il piacere della lana, la soddisfazioone di
indossare un capo solo mio e per giunta realizzato da me, senza contare poi il
relax ed il pensiero che se nonna potesse vedermi sarebbe felicissima.
Purtroppo io abito molto lontano del vostro meraviglioso negozio, infatti
sto in provincia di Grosseto, a Ribolla, un paesino molto piccolo.
Qui chi lavora a maglia è "vecchio", le mie colleghe di lavoro hanno il
tipico atteggiamento: "me lo fai anche a me?". Se io mi offro di insegnargli (le
pochissime cose che so) dicono che non gli piace e che, "orribile", loro per
queste cose non hanno tempo.
Però sono fortunata perchè ho contagiato la moglie di un collega che ha da
poco terminato la sua prima sciarpa e si appresta ad iniziare un poncho, sul
modello di quello che ho fatto io.
Infatti, girovagando per Grosseto, una vetrina
coloratissima mi ha attratto, sono entrata ed ho acquistato poca lana, molto
colorata, grossa, per realizzare un collo.
La settimana seguente ho disfatto il
collo ed ho comprato altra lana, perchè, vista la resa, meritava un'intera
sciarpa... non vi voglio tediare, settimana dopo settimana ci ho fatto il
poncho!!!
Spero tanto che anche da noi la maglia torni ad essere considerata un
piacere da condividere, invece che un passatempo da nascondere agli altri per
paura di essere considerati vecchi... comunque almeno io non ho mai avuto
problemi in tal senso, lavoro ovunque, anche nella sala d'aspetto del dottore e
nella pausa a lavoro.
Vista la vostra grande esperienza, mi chiedevo se potevate consigliarmi un
rimedio per un "piccolo" infeltrimento.
Ho infatti lavato
un capo di pura lana, è un filato grosso ed irregolare, lavato a freddo, ma
nonostante tutto si è infeltrito.
Tra le altre cose è un capo bellissimo,
realizzato a mano, e vorrei davvero farlo tornare in "buona salute".
Datemi dei consigli anche sui lavaggi, perchè con l'abitudine ai
maglioncini di fibre miste, che si mettono in lavatrice, ora ho il terrore di
lavare anche il mio poncho... e del resto non è che esistano alternative!
Vi ringrazio per la vostra cortesia e pazienza (... sono un tantino
prolissa), e soprattutto per gli articoli che leggo sul sito, alla sera è
veramente una mezz'ora di pace!
Un saluto affettuoso.
Silvia
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