La notte di San Lorenzo, come ho già detto, saremo nel giardino della Knit-House in pigiama a guardare le stelle cadenti, insieme ad Emma Fassio.
Non lasciatevi trarre in inganno dalla sfilata di carampane che vedete scorrere nello slide show qui sopra. Non vendo biancheria intima, quindi il pigiama ve lo dovete portare da casa...
Noi saremo sicuramente più affascinanti di loro e, quello che conta, più "streghe".
A proposito di streghe... Vi ho promesso riti magici ed effetti speciali e ci saranno.
Il basilico, tanto per cominciare... Laura Nani, Presidentessa di Cuore di Maglia, me l'ha regalato sabato durante il W.S. Notti Blu per fare il pesto.
Manco farlo apposta, questa pianta aromatica la si trova in un rituale proprio della notte prima di quella delle Perseidi.
Si dice che se si bagna un vaso di basilico la notte del 9 agosto e lo si lascia tutta la notte all'aperto, il mattino seguente (il 10 agosto) è possibile rinvenire nella terra scagliette di carbone.
Perchè il carbone... Sia per il fatto che così finì, sulla graticola di carboni ardenti, il Santo a cui è
dedicata la notte delle sue lacrime, sia per il materiale cosmico che si dice cadrebbe
dal cielo dalle stelle cadenti.
Noi tenteremo l'impossibile... Innaffieremo il basilico giusto una notte dopo, sperando nel fenomeno cosiddetto "carbone nei vasi di basilico". Vedrete che lo troveremo, al mattino (se non ci fosse, ce lo mettiamo...).
Peperoncino... Quello che ho fotografato (che non si può mangiare... so già chi vuole coglierlo, ma io lo curo...), insieme alla Botany Lace, che sarà uno dei filati usati, insieme alla Malabrigo Sock, nel pattern di Emma Fassio creato apposta per la notte delle stelle cadenti (e dei morti viventi).
Quale filato poteva meglio evocare la magia di questa notte della Botany Lace, a cui ho dato ad ogni colore nel mio e-shop il nome delle Fate dei Fiori?
La Malabrigo è magica a prescindere. Inutile parlarne.
Parliamo però dei morti viventi (così saremo anche noi, il mattino seguente la maratona sotto le stelle) che faranno parte della rassegna cinematografica che verrà trasmessa in Knit-House, gentilmente organizzata da mio figlio, che ha una cineteca horror e splatter da far invidia al Bloodbuster (Carlo praticamente è cresciuto in quel negozio).
Non so cosa quali pellicole ci propinerà, alcune anche in lingua originale, tanto parlano le immagini. Sicuramente ci saranno i pop corn, zombie e vampiri a volontà.
Fravaglio... E' una parola che si trova in una delle più note formule scaramantiche partenopee anti malocchio, resa famosa grazie a Peppino De Filippo/Pappagone:
Aglio, fravaglio,
fattura ca nun quaglia,
corna, bicorna,
capa r’alice e capa r’aglio
Gli
esperti del malocchio e contromalocchio dicono che, per funzionare, la
formula deve essere seguita da tre sputacchi a terra (non negli occhi, grazie) e tre gesti di corna
fatti con entrambe le mani e rivolti all’ingiù.
Aglio... L'ho lasciato per ultimo e cercheremo di lasciarlo fuori da Pigiama Party (siamo streghe, quindi alla larga!) anche se, stando a quello che dicono le fattucchiere napoletane, marchigiane, calabresi, romagnole e umbre, inghiottire a digiuno un grosso spicchio intero porterebbe una
fortuna sfacciata.
Contro il malocchio le fattucchiere siciliane mettono in un catino uno
spicchio d’aglio tritato, un po' di sale e qualche goccia d’olio
d’oliva (extravergine è meglio).
A ciò si unisce una ciocca di capelli di chi ha subito il malocchio, si
recitano alcune formule magiche, e il sortilegio come per incanto
se ne va.
A pensarci bene... Lasciando perdere la ciocca di capelli e le formule di rito, con le sputacchiate, una spaghettata a mezzanotte, aglio e olio si potrebbe pure fare... Ma lontane dai miei peperoncini viola!
Qualche altro rito lo troviamo,alla spaghettata sono in grado di preperarla per 100 persone...ma il peperoncino...io ci avevo messo gli occhi
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2. 31-07-2013 08:19
spaghetti
Noooo, il peroncino viola nooo! Già Cosimo ci aveva messo gli occhi... Uè, capperì, non farmi questo...
Registrato
3. 31-07-2013 12:19
ohibò...
carampane? beh, sono gentili signorine, credo di origine tedesca, che ho utilizzato come ispirazione per la mise, non come consiglio per gli acquisti. lo sanno tutti che Unfilodi vende solo lana e ferri e non tacchi, dadi, datteri, reggipetti, mutande e pigiami come gli altri (le comuni mercerie). con l'occasione, mi sono accorto solo ora che la fattucchiera che sta disegnando col bastone il cerchio magico è la nonna di quel signore della banca tutto intorno a te...
Registrato
4. 31-07-2013 13:39
Basilico...
Io il mio basilico sul terrazzo, da anni, lo bagno tutte le sere; compresa quella del 9 Agosto. Non ho mica mai fatto caso che il giorno dopo ci fossero delle scaglie di carbone... Quest'anno dovrò fare più attenzione!
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5. 03-08-2013 08:01
Basilico...
@LaMicky. vedrai che quest'anno le trovi...
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...è un gioco
Uè, capperì, non farmi questo...
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