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Scritto da Maria Luisa
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sabato 15 giugno 2013 |
Non so se è capita to anche a voi, il giorno dopo un evento importante della vostra vita.
Non si riescono a focalizzare tutti i momenti vissuti, è come avere tante foto davanti da mettere in un album. Non sai da che parte iniziare.
Occorre lasciare alla mente il tempo di riordinare e far decantare i ricordi, occorre abbassare piano piano il volume dei sentimenti e mettersi a pensare...
Sono troppe le sensazioni dopo un giorno come quello che mi avete donato
ieri, sensazioni che affollano la mente, sensazioni dolci, fatte di
parole, lettere, doni, baci, sorrisi, sensazioni così intense che non
fanno uscire le parole.
Una cosa, però, mi è chiara. Con la giornata del Decennale di Unfilodi non si è spenta un'era... se n'è aperta un'altra!
Ieri, in Knit-House, si respirava creatività, voglia di lavorare, di gustare la lana.
C'era la voglia di stare insieme, di imparare, ma, soprattutto, ciò che inebriava come il profumo di lavanda, era la voglia di futuro.
Altro che Provenza e Maremma! Non ho tempo di morire tra le rovine
romane e davanti alle tombe etrusche! Mi aspettano nuovi giorni, nuovi
filati, nuovi eventi (uno fresco fresco, il WorkShop di Emma, sabato 27 luglio p.v.).
Voglio dirvi solo questo, grazie per avermi regalato un campo di girasoli nel giardino della Knit-House!
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