Il presepe che vedete qui sopra è stato realizzato da Ivana, l'anno scorso -preso da un modello pubblicato su Le idee di Susanna- una di quelle
cose che Typesetter chiamerebbe futilità, a ragione...
Il significato del natale viene vissuto da ognuno di noi in modo differente e soggettivo, io lo associo al senso di famiglia, quella che avevo da bambina ed avrei voluto avere anche in seguito, ma è un sogno che non inseguo più da tempo. Una favola che ci raccontano e noi lì ad ascoltare e a crederci.
Non ho pubblicato la foto quindi per il valore simbolico intrinseco, ma per il fatto che è stato divertente cercare insieme a Ivana la lana adatta per ogni personaggio, la Tango per il vestito dei pastori, per il giaciglio del piccolo, la Tyrol per il mantello di Giuseppe, la MerinoGold per quello di Maria e dei Magi, la Lapponia per la pecora...
A proposito, dov'è finita la pecora? Non era ben strutturata, d'accordo, era più simile ad un uovo che ad un ovino, manco aveva le zampe, ed è sparita, scomparsa nel nulla.
Forse aveva paura di essere tosata, dopo aver visto tanta lana, nel modo non molto carino, denunciato tempo fa nel forum da Weresloth?
Boh, so che l'abbiamo cercata per mare e per terra -e nella pattumiera- senza risultato, ed un presepe senza pecora non è un presepe!
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