Scritto da Maria Luisa
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domenica 26 settembre 2010 |
Questo mio articolo fa parte della serie "I figli sono sempre i figli" e lo dedico a Carlo e a me, reduci da un sabato significativo per entrambi, il mio primo WorkShop con Emma Fassio, personaggio di spicco nel mondo della maglia, e la sua registrazione ad uno dei gruppi più importanti del suo mondo musicale.
Strana coincidenza, due eventi in contemporanea che si sovrappongono. Come le nostre scelte ed esperienze lavorative, così distanti dalla nostra formazione culturale...
Passioni che diventano lavoro e lavoro che diventa passione, un desiderio di tante persone che per noi due è diventato realtà.
Due vite che si snodano e viaggiano fianco a fianco (la Knit-House e lo
studio di registrazione Toxic Basement contigui: càpita spesso che chi
partecipa ai W.S. o ai corsi senta suonare e chi suona di domandarsi
cosa ci facciano tante persone che vanno e vengono dal negozio).
Pubblico qui di seguito, con un pizzico d'orgoglio, l'articolo comparso
ieri su Il Cittadino (lo stesso giornale che pubblcò circa un anno fa quello sulla Knit-House) che riguarda il tour
entusiasmante di Carlo negli USA, con il suo gruppo, Greedy Mistress.
Virtualmente, anch'io spesso sono in giro da quelle parti. In cerca di filati. E mi sento molto vicina a lui.
Un ricordo da stampare nella mia memoria, l'augurio reciproco che ci siamo fatti ieri mattina, di una buona giornata per entrambi.
Che il tuo lavoro, Carlo, sia sempre entusiasmante, ricco di sorprese e di esperienze. Come lo è il mio.
Buon viaggio nella vita. La tua mamma.
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