Non credo di essere il solo a ricordare il testo di Triangolo, di Renato Zero, che ad un certo punto caccia un urlo:
Lui chi è? Già è difficile farlo con te… Mollalo!!!
La butto sul ridere, ma abbiamo un problema serio: ci tornano indietro tutte le mail dirette ad indirizzi @libero.it, e non solo, a tutti quelli del gruppo Wind-Infostrada e Tele2.
All'inizio era un sospetto, ne avevo già parlato nel post Stop The Traffik, ma si trattava di strane coincidenze, di sospetti, di misteriose sparizioni; ora è una certezza: a questi server le nostre mail non piacciono, e ce le respingono o le distruggono, senza che voi ne sappiate niente.
Qualche giorno fa il fenomeno è stato oggetto di una trasmissione a Radio Popolare, con l'intervento di rappresentanti delle unioni dei consumatori, che hanno annunciato una mass-action presso l'Antitrust ed il Garante della Privacy.
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In coincidenza con questo evento, ho visto una mail di risposta
ad una delle nostre amiche di maglia tornare indietro con la nota:
SMTP error from remote mail server after initial connection:
host mxiol1.libero.it [212.52.84.90]: 554-outrelay11.libero.it
554 You are not welcome on this server.
Ammazzalo, che brutto carattere... e mo' che famo?
Questo è iol.it, ma non è il solo: guardate cosa risponde libero.it:
SMTP error from remote mail server after initial connection:
host mxlibero2.libero.it [212.52.84.84]: 554-mailrelay05.libero.it
554 Your access to this mail system has been rejected due
to the sending MTA's poor reputation.
If you believe hat this failure is in error, please contact
the intended recipient via alternate means.
a Roma dicono "che, me cojoni?" se mando una mail, molto probabilmente non ho mezzi alternativi. E poi, che significa che il mio server ha una scarsa reputazione? Stiamo dando i numeri? Sarà buona la tua. netcowork.it il dominio dei miei server è nato nel 1997, almeno un paio d'anni, se non di più, prima di libero.it. E sicuramente ha fatto meno figuracce.
Quantomeno non ci siamo mai sognati di buttar via la posta dei clienti senza avvisare. A Radio Popolare dicevano che, ad esempio, nei contratti di Tele2 c'è scritto che si riservano il diritto di rifiutare, senza avvisare, la posta in arrivo da server non approvati; in pratica accettano solo quella in arrivo dai grandi provider, tin.it, alice.it, tiscali.it, etc.
I domini aziendali sono fuori.
Ma questa è follia pura, ci sono milioni di domini aziendali che inviano posta regolarissima, e chi ha i suoi indirizzi sui server di questi signori non può riceverla? Senza saperlo? Ma allora la privacy è una barzelletta. Io, quando attivo i filtri antispam, faccio estenuanti trattative, mando dettagliati disclaimer ed avvisi, nel caso qualche mail venga filtrata per sbaglio, mentre questi qua risolvono il problema isolandosi dal resto del mondo?
Ecco, non voglio farla troppo lunga, ma bisogna che si sappia, fate circolare il passaparola, che, se avete mail su iol.it, libero.it, inwind.it, infostrada.it, tele2.it, tele2.com, ma anche altri che al momento non so, e vi viene il dubbio che delle mail che aspettavate non arrivino, dovete ascoltare l'urlo di Renato Zero: Mollalo !!!
Ad esempio, le nostre conferme d'ordine, le nostre risposte alle vostre domande, o anche solo la mail di conferma della registrazione utente ( ho una lunga lista di utenti non confermati e quindi inattivi -per forza, non ricevono la mail di verifica- ) non vi arriveranno mai, perché secondo questi signori non abbiamo una reputazione sufficiente. Pfffh...
Il fatto è che non ci va di passare da cafoni che non rispondono alle mail, ci fa imbestialire che gli ordini non si chiudano, ci tocca trattare al telefono una serie di ordini semplici semplici che si farebbero al pc in un attimo e con spese nulle.
Ascoltate l'urlo: Mollalo !!!
Non avete alcun bisogno di quelle mail che non funzionano, non vi serve nemmeno cambiare provider, anche se io li manderei affan... solo per l'abuso, vi basta fare una cosa semplicissima, ci vuole un paio di minuti: apritevi un account su un portale webmail.
Vanno benissimo gmail.com, hotmail.com, hotmail.it, yahoo.it, e tutti quelli che vi danno indirizzi gratuiti a fronte della pubblicità sulle pagine. Non è che quegli altri ve la risparmino, tra l'altro. E facilmente il servizio è peggiore, gli spazi sono più ridotti, le funzioni scarse. Non avete bisogno di loro...
Mollalo !!!
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