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Scritto da Maria Luisa
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domenica 14 febbraio 2016 |
 L'innamoramento è, spesso, un fulmine a ciel sereno, sogni ad occhi aperti, notti insonni e, soprattutto, lacrime nella pioggia.
Si può essere innamorati di un uomo, di una donna o, semplicemente, di se stessi.
Io sono innamorata della lana.
Un amore che porto con me fin da bambina, che non ha lasciato spazio ad altre passioni.
Un amore travagliato, spesso nascosto, come un amante, sotto il letto e
dentro l'armadio, lontano dagli occhi degli altri, così forte da
strappare il pianto per la gioia della sua esistenza.
Un amore che resiste al tempo, alle intemperie, ai cambiamenti di umore.
Un amore che si alimenta ogni giorno, che mi sa ancora incantare,
che mi fa aspettare ore, giorni davanti alla posta per ricevere un
consenso, e che da sogno diventa, spesso, realtà.
Un amore che è tutta la mia vita, di giorno e di notte e che, di
conseguenza, mi fa amare il mio lavoro, al centro del quale c'è lei, la
lana, che possiede le chiavi del mio cuore.
A questo amore, come non dedicare oggi, Festa degli Innamorati, un pensiero?
Adesso ritorno a lavorare su di una cartella colori che mi sconvolge il cuore, come il mare in tempesta.
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